Nei casi in cui nella bolletta sia applicata la componente “canoni comunali” è indicata l’informazione che la spesa comprende tale componente.
Glossario dei termini
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Corrispettivo a copertura dei Costi di Commercializzazione Fissi, il cui valore annuo rimane invariato per ciascun Punto di Prelievo [€/PdP/anno]
Componente a copertura dei costi delle attività connesse alle modalità di approvvigionamento del gas naturale all’ingrosso, compreso il relativo rischio, definita e aggiornata periodicamente dall’ARERA ai sensi del TIVG [€/Smc]
Corrisponde alla classe del contatore installato presso il cliente e risulta rilevante ai fini dell’applicazione di quanto fatturato per il servizio di distribuzione e degli eventuali indennizzi ai quali potrebbero avere diritto i clienti finali. La classe del contatore è identificata dalla lettera G seguita da un numero (ad esempio G6, G10, G25 ecc.).
Componente relativa ai Costi per la Materia prima Gas naturale, fissa e invariata per 12 mesi dall'inizio della fornitura [€/Smc]
Componente Oneri Accessori di vendita, a remunerazione dei costi per il servizio di consulenza tecnica, normativa e fiscale forniti da Unoenergy al Cliente [€/Smc]
È il codice alfanumerico identificativo dell’offerta commerciale e abbinato alla fornitura nel RCU. Corrisponde, pertanto, al codice relativo alle più recenti condizioni economiche applicate al cliente finale.
È il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli standard metri cubi. La conversione con il coefficiente di conversione (C) è necessaria per far sì che tutti i clienti paghino solo per l’effettiva quantità di gas consumata che dipende dalla pressione e dalla temperatura di consegna.
Ad esempio, se il consumo misurato dal contatore è 110 mc ed il valore del coefficiente C è 1,027235, gli standard metri cubi fatturati saranno: 110 x 1,027235= 112,99585 Smc.
Indicazione dei corrispettivi previsti dal contratto in quota fissa, quota per consumi ed eventualmente quota potenza, con descrizione sintetica di ciascuno. [Vi può essere un link alla pagina dedicata e predisposta dal venditore.]
Indicazione dei corrispettivi previsti dal contratto in quota fissa, quota per consumi ed eventualmente quota potenza, con descrizione sintetica di ciascuno. [Vi può essere un link alla pagina dedicata e predisposta dal venditore.]
Indicazione dei corrispettivi previsti dal contratto in quota fissa, quota per consumi ed eventualmente quota potenza, con descrizione sintetica di ciascuno. [Vi può essere un link alla pagina dedicata e predisposta dal venditore.]
Costituito dalla Componente di Dispacciamento (DispBT). Il valore è definito ed aggiornato da ARERA [€/PdP/anno]
Sono le comunicazioni stabilite dall’Autorità su temi ritenuti meritevoli e indirizzate ai clienti finali. Sono riportate in un riquadro dedicato all’interno della bolletta sintetica e, a loro volta, sono pubblicate in un apposito registro sul sito web dell’Autorità.
Contratto relativo ad un punto di riconsegna (PDR) che alimenta un intero edificio, diviso in più unità catastali, in cui ci sia almeno una unità abitativa con utilizzi analoghi a quelli di un cliente domestico. Il contratto può anche essere intestato ad una persona giuridica a patto che svolga le funzioni di amministratore del condominio e non sia una società che fornisce servizi di gestione calore o energia.
I consumi effettivi sono gli standard metri cubi (Smc) o i kilowattora (kWh)risultanti fra due letture rilevate e/o autoletture e/o letture ricondotte
Sono gli standard metri cubi (Smc) i kilowattora (kWh) fatturati in bolletta per il periodo di competenza. È possibile che vi sia una differenza tra i consumi effettivi e i consumi fatturati che può dipendere dal fatto che ai consumi effettivi siano aggiunti consumi stimati.
Sono i consumi che sono attribuiti in mancanza di letture rilevate (o autoletture), quando cioè in bolletta sono indicate letture stimate. Tali consumi sono di norma calcolati in base alle informazioni sui consumi storici del cliente a disposizione del venditore.
Qualora il consumo totale fatturato sia composto sia da consumi rilevati che da consumi stimati, nel Frontespizio sono indicati separatamente i consumi stimati. Questi sono sempre riferiti al periodo oggetto di fatturazione.
Corrisponde ai kWh o agli Smc oggetto di fatturazione, non comprensivo di eventuali ricalcoli per consumi precedentemente stimati. Potrebbe essere eventualmente indicato a parte che nella bolletta sono presenti ricalcoli e che questi non rilevano ai fini del consumo fatturato nel periodo oggetto di fatturazione.
È pari al consumo, di 12 mesi consecutivi, determinato in base alla differenza tra letture (rilevate/autoletture/letture ricondotte) che coprono un periodo di 12 mesi consecutivi. Qualora siano disponibili solo letture rilevate/autoletture/letture ricondotte che coprono un arco temporale superiore a 12 mesi, il dato di consumo aIl dato è sempre accompagnato dall’indicazione di inizio e fine del periodo rispetto al quale è stato determinato.ta del consumo come rilevato o stimato dall’inizio della fornitura, sulla base dei dati a disposizione, denominandolo “consumo da inizio fornitura”.
Onere introdotto per garantire la capacità del sistema elettrico di soddisfare i picchi di domanda, il cui valore viene aggiornato mensilmente da ARERA [€/kWh]
Corrispettivo a copertura dei Costi Variabili di Profilazione PUN [€/kWh]
Nel caso in cui il totale della bolletta risulti “a favore” del cliente per effetto voci a credito la voce riporta il saldo che sarà riconosciuto al cliente nella bolletta successiva.
Al contempo nel caso in cui la bolletta riporti un importo per il quale non viene richiesto il pagamento la voce riporta l’importo che sarà addebitato nelle bollette successive.